Se siete qui a leggere, probabilmente anche voi avete una relazione complicata con la dieta. Perché le diete, delle quali saltuariamente non riusciamo a fare a meno, sembrano non funzionare mai?!
I motivi sono molteplici.
Quando alcuni cibi vengono proibiti viene ancora più fame e voglia di mangiarli. Se si passa la giornata pensando al pasto successivo o a cosa potrai mangiare vuol dire che è il momento di fare dei cambiamenti. Il cibo alleviava le nostre sofferenze regalandoci un momento di piacere in mezzo a tanti stress, se ci viene tolto, può sembrare che anche l’equilibrio ne risenta, ma altri cibi e altri sapori possono soddisfare anche la nostra mente.
La società attuale ha abituato le nostre papille a gusti determinati da zuccheri, sale e cambiarli dall’oggi al domani non è esattamente facile ma si può e si vengono a conoscere gusti e combinazione nuove, gusto e appetito vanno rieducati con un po’ di pazienza e gentilezza.
Se si pensa che essere perennemente a dieta si debba rinunciare agli aperitivi, alle cene con amici, alle merende sinoire, la nostra vita sociale sembra improvvisamente arrivata al suo ultimo capitolo, ma rinunciare a tutto questo non è assolutamente necessario basta mettere in pratica alcune regole essenziali di sostituzione!
Cucinare sano richiede un po’ più di tempo da dedicare al cibo soprattutto dal momento della spesa. È utile avere delle nozioni che possono essere imparate durante dei corsi di cucina appositi.
La forza di volontà è una condizione altamente discontinua, altrimenti non esisterebbero le dipendenze, ma il raggiungimento di un equilibrio alimentare e il soddisfacimento determinato dalla propria immagine porta benessere e autostima e questo non è poco. Inoltre è fondamentale ricordare che una buona salute passa dall’alimentazione corretta.
- La rieducazione alimentare può funzionare se ci si concede il tempo giusto. La cosa migliore è affrontare un percorso con qualcuno che ci accompagni davvero.
- Il ritrovare un percorso di armonia tra il corpo e lo stato d’animo e di conseguenza una soddisfazione dentro di sé può voler dire smetterla di riempire i vuoti interiori con torte, cioccolato, lasagne, pizze.
Dunque, siate un po’ più gentili con voi stessi. Se volete cambiare, fatelo si può.

Dott.ssa Etta Finocchiaro
Medico Chirurgo Specialista in Dietologia e Scienza dell’Alimentazione