Fattori modificabili come gli stili di vita e l’alimentazione hanno un ruolo fondamentale nell’influenzare non soltanto la salute e il benessere, ma la durata stessa dell’esistenza.
Per confermare tale assunto, è stato di recente condotto uno studio su un’area della Sicilia caratterizzata da una prevalenza di centenari superiore alla media nazionale, i Monti Sicani. Nei 5 paesi della zona presi in esame, su un totale di 18.328 abitanti, le persone di età uguale o superiore ai 100 anni sono 4,32 volte più numerose che nel resto d’Italia (10.37 vs. 2.4/10,000). Il dato ancora più significativo è il rapporto donne/uomini dei centenari: nei Monti Sicani tale rapporto è di 1,1:1, mentre in Italia è mediamente di 4,54:1.
Inequivocabilmente, l’alimentazione delle persone in questa parte della Sicilia – che è risultata aderente allo stile mediterraneo con un consumo prevalente di cibi a basso indice glicemico – protegge sia le donne, sia (e forse soprattutto) gli uomini.
Per raggiungere la tarda età, concludono gli Autori dello studio è, dunque, consigliabile seguire un’alimentazione con una ridotta quantità di grassi saturi e un elevato apporto di frutta e verdura ricche di micronutrienti antiossidanti, come aveva già sottolineato uno studio condotto dalla Sahlgrenska Academy dell’Università di Gotheborg in Svezia (Tognon et al, 2011).

Dott.ssa Etta Finocchiaro
Medico Chirurgo Specialista in Dietologia e Scienza dell’Alimentazione